giovedì 20 maggio 2010

VETRO


Il mare mi annega l’anima
Insaporisce il cuore di sale
Il corpo
Come una grande bolla di vetro
Ti contiene e irrigidisce gli argini
Dalle mie trasparenze ti osservo
Annaspare e nuotare
Affondare e risalire
Nel continuo gioco altalenante
Sono io sei tu
E tutto quello che non si può raccontare

1 commento:

  1. Mariano20/12/10

    il vetro nella sua durezza ci protegge, nella sua trasparenza ci mette in mostra e nella sua
    frangibilità ci espone agli urti della vita.

    RispondiElimina