E' stretta la notte attorno alle caviglie
afoso il cielo mi pende sulla testa
osservo ogni cosa, ogni cosa che mi osserva e mi punge gli occhi
respiro ogni parola, ogni parola soffia tra i capelli
vorrei abbracciare un po' di gente
far finta che sia amore fraterno
ma poi è la notte, che mi abbraccia
stretta stretta ai fianchi mi si avvinghia e ride
delle mie gambe cha scavano solchi senza poter correre.
Nessun commento:
Posta un commento