
Quanto tempo è passato? Pochi giorni, pochi mesi in realtà. Penso già alle rondini, sarà diverso senza di te affacciato dentro il nostro vento caldo, curioso dei germogli, avido di bei pomeriggi immerso nel silenzio della controra interrotta dai bambni in strada, dal caffè che scaldo in cucina insieme a qualcosa da mangiare. La tua voce, imponente come un tuono, quante volte l'ho temuta, odiata, amata, quanto è silenzioso ora il mio tempo, ogni ora, ogni stagione, ogni domenica mattina.
Cosa potrei mai desiderare, se non te... manchi...manchi...
PATER...
RispondiEliminaPensare
A
Te
E
Rimpiangerti