giovedì 11 marzo 2010
Once upon a time
Cosa è successo ai tuoi sogni
Dove sono le notti incantate, odorose, ribelli
Non c’è più lei ad aspettarti, lei che rideva e che si affrettava
Dove sono le candele, la luce soffusa, il profumo di donna che ti rendeva uomo
Non c’è più quel corpo bianco, e i capelli raccolti, la nuca scoperta
Dove sono le sue mani nervose che non riuscivi a quietare
Una donna che non potevi domare, lei neppure sapeva d’esser donna
Era solo paura che ogni giorno fosse in fondo uguale all’altro
Paura di non esser più bambina
Ora sei sicuro e forte, sai d’aver amato, sai di non aver fallito
Lei forse piange, o si consola tra braccia infami
Sarà amata, odiata, desiderata, lei che era soltanto tua, il tuo regno, la tua casa
Il tuo mare si riempirà ancora di sole ma quel raggio non ci sarà
Quell’unico raggio che credevi fosse per sempre
I cassetti ricolmi di cianfrusaglie
I disegni un po’ fuori moda
Le piantine che facevan figli,
Una stanza verde: il mondo finiva e iniziava lì.
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c'era una volta, anzi c'è:
RispondiEliminauna grande scrittrice!
davvero emozionante... bacione.Ale
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